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L'EPDM riduce in modo significativo l'impatto ambientale degli edifici che ricopre. Risponde a tutte le esigenze dell'edilizia circolare, in quanto materiale riutilizzabile, riciclabile e riparabile. Inoltre, essendo le membrane in EPDM sottili e monostrato, la loro produzione richiede molte meno risorse rispetto alle soluzioni di impermeabilizzazioni per coperture tradizionali.
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L'attivazione della quinta facciata è una tendenza che serve diversi scopi, come la massimizzazione dell'efficienza complessiva dell'edificio, la raccolta di energia e acqua o l'utilizzo del tetto come superficie abitabile aggiuntiva. Con l'EPDM, tutte le sfide legate a durabilità, flessibilità, longevità e tenuta all'acqua della copertura vengono risolte con un solo strato impermeabile che dura una vita.
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Il processo di progettazione è un'interazione di funzionalità, estetica e prestazioni. I materiali scelti dovrebbero favorire la creatività piuttosto che limitarla, senza compromettere in alcun modo la qualità dell'edificio. L'EPDM permette di proteggere anche i più elaborati progetti moderni e di effettuare ristrutturazioni "a prova di futuro".