Sulle rive del fiume Daugava, a Riga, si trova il Castello di Luce, un suggestivo monumento che ospita la Biblioteca nazionale della Lettonia. Il suo soprannome potrebbe far pensare a una fortezza di pietra fatiscente, ma si tratta in realtà di un edificio dalla forma che ricorda una montagna con una superficie in vetro riflettente, che si erge per 68 metri sopra il livello del fiume. Il Castello di Luce non è solo custode di libri e conoscenza, racchiude in sé anche la capacità di resistere al rigido clima baltico.
ID progetto | |
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Località | Riga, Lettonia |
Superficie | 2.500 m² |
Tipo di progetto | Nuova costruzione |
Tipo di edificio | Edificio culturale |
Prodotti | Elevate RubberGard EPDM 1,5 mm |
Sistema di posa | Totale aderenza |
La Latvijas Nacionālā bilbiotēka, comunemente nota come Castello di Luce, si estende con i suoi 40.455 metri quadrati sulle rive della Daugava, offrendo ai visitatori dei piani superiori una splendida vista sulla città vecchia di Riga, al di là del fiume. Sebbene il primissimo concept del Castello ad opera dell'architetto statunitense di origine lettone Gunnar Birkerts risalisse alla fine degli anni '80, la costruzione ha avuto inizio solo nel 2008. Terminato sei anni dopo, oggi l'edificio si erge con orgoglio come uno dei più grandi edifici culturali del Nord Europa.
L'edificio ha la forma di una montagna e si sviluppa su un corpo principale di dieci piani, sovrastato da altri tre piani racchiusi in una cornice di vetro. Il Castello di Luce è una testimonianza della storia del popolo lettone. Il progetto si ispira a diverse fiabe popolari lettoni, con principesse su montagne di vetro e un castello sommerso che contiene la saggezza della nazione, che emerge dall'ambiente circostante solo quando il popolo lettone è libero dall'oppressione. Questa metafora regge bene, visto che oggi la biblioteca custodisce gli archivi culturali della Lettoni, con oltre otto milioni di oggetti di valore disposti sui suoi scaffali. Offre più di mille posti per la lettura e ospita un auditorium, una libreria, un ristorante, un museo del libro e numerose sale espositive, oltre alla vasta collezione di libri.
L'elemento più spettacolare è forse la disposizione planimetrica, che permette ai visitatori che guardano verso l'alto di vedere enormi scaffali pieni di libri.
Fedele al suo nome, il Castello di Luce sembra rimandare di continuo luce e riflessi, lasciando spazio a centinaia di grandi finestre che abbelliscono la struttura. Grazie alla particolare forma dell'edificio, la copertura e la facciata sono praticamente indistinguibili l'uno dall'altra. A prima vista non ci sono superfici piane all'esterno di questa imponente struttura in calcestruzzo, acciaio e vetro, ma le apparenze possono ingannare. In realtà ci sono 12 balconi nascosti su entrambi i lati, che fungendo da gronde, trattengono e rompono il ghiaccio che scivola dalla facciata durante i rigidi mesi invernali baltici.
Per impermeabilizzare questi balconi, l'architetto ha scelto la membrana monostrato RubberGard EPDM di Elevate da 1,5 mm di spessore, che è stata applicata in totale aderenza sui circa 2.500 m² della struttura in cemento. Per assicurarne la perfetta tenuta, è stata prestata particolare attenzione ai dettagli intorno ai dispositivi di frantumazione del ghiaccio.
La membrana RubberGard EPDM si adatta facilmente alle forme irregolari, seguendo la geometria del supporto. Resiste alle dilatazioni e alle contrazioni dovute alle variazioni climatiche senza mai saturarsi o rompersi, rimanendo flessibile anche a temperature fino a -45 °C. Queste caratteristiche le consentono di offrire completa libertà di progettuale, garantendo allo stesso tempo una soluzione impermeabile resistente e duratura.
01 | Calcestruzzo |
02 | Elevate RubberGard EPDM 1,5 mm |
L'EPDM rappresenta la soluzione di copertura più a prova di futuro in termini di sostenibilità, prestazioni e libertà progettuale. Per saperne di più sul ruolo che ha avuto in questo e in molti altri progetti, scopri quali sono i suoi vantaggi.